Mio caro Amber
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Prima di chiudere il cuoco Wang Lee viene a darmi da mangiare
dei pezzetti di granchio essiccati che non avevo mai assaggiato
prima e ti assicuro sono deliziosi: poi getta dentro l’acquario
un intero secchiello di ghiaccio che mi da refrigerio per tutta
la notte, mentre canticchia una canzone nella sua strana lingua
che dal suono capisco essere un qualcosa di affettuoso nei miei
confronti. In fin dei conti siamo entrambi siamo due immigrati
che lavoriamo seppur con funzioni diverse nello stesso posto e
forse questo ci fa sentire più vicini …
…
Ma quel giorno è di là da venire e per ora mi godo
la vita qui nel cuore della chiassosa Vancouver, nel deliziosamente
gelido acquario del “Salmone intirizzito”
Un caro saluto il tuo finalmente felice amico
Tellus
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Tellus, amico mio carissimo,
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Ho avuto anch’io le mie buone stagioni ma oramai faticavo
a tenere a distanza i più giovani dalle femmine del branco
sempre più vanitose e capricciose, sempre in cerca del
muschio più soffice e dei licheni più saporiti.
Trascinarmele dietro era diventata una fatica , ce n’era
sempre una che si spuntava uno zoccolo o si impigliava tra i rovi…
…
A febbraio quando si incominciano a vedere i primi visitatori
io, insieme alla statua del Governatore russo di Sitka, a quella
dedicata ai pionieri dell’Alaska ed alla chiesa russo ortodossa
di San Michele Arcangelo, modestamente siamo i più fotografati
di tutta Sitka. Non ti dico poi a luglio e ad agosto quando c’è
tanta gente che Mary riesce a vendere persino il grasso di maiale
che fa passare per “autentico grasso di bisonte fatto
secondo una ricetta tramandatami da mio padre, ottimo per preservare
le scarpe dall’acqua”….
Se ne staranno lì in silenzio tenendosi per mano a guardare
la riva che si allontana, mentre la voce del Commissario di bordo
dall’altoparlante farà le solite raccomandazioni:
“è vietato …. si consiglia ..secondo le
leggi dello Stato dell’Alaska in conformità a quelle
degli stati Uniti d’America ……“
Poi torneranno e Mary sarà alla cassa e Roger se ne starà
a ciondolare avanti e indietro per il negozio scambiando ogni
tanto un sorriso con la moglie.
Per quanto mi riguarda invece i ricordi di Amber l’alce
di Tongass Forest di giorno in giorno si allontaneranno, così
un poco alla volta e senza che me ne accorga mi troverò
a “vivere” un tranquillo e sereno presente a contendermi
il primato delle foto ricordo con Sua Eccellenza Alexander Baranof,
con San Michele Arcangelo e con quell’indomito pioniere
dell’Alaska.
Ti saluta con sincero affetto il tuo amico
Amber |