LA CONFESSIONE
Att. Mr. Antony Hart
Direttore Halifax Star Journal
Harbour road 32
Halifax Canada
Signore,
vivessi cent’anni non dimenticherò mai il rumore della pesante porta di rovere del Suo ufficio di fondatore – editore- direttore dell’ Halifax Star Journal che in quel freddo giorno di fine settembre la Sua premurosa segretaria Mrs Bonnet si chiuse uscendo alle spalle ed io così mi trovai solo con Lei in quella stanza che mai prima d’allora era sembrata tanto grande e spoglia, senza neanche un angolo dove potersi nascondere evitando quello che sapevo bene mi attendeva………………………………………………………………………………
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E’ necessario a questo punto che Le parli ancora di Jerry, Jerry Mc Hanchire. I suoi antenati appartenevano a quella schiera di poveri diavoli che secoli fa la ronda di notte aveva scovato ubriachi a vagabondare per le strade di Bristol ,come di una qualsiasi altra città inglese, e la mattina dopo passata la sbornia si scoprivano a dover scegliere tra la prigione e il glorioso esercito che Sua Maestà Re Giorgio inviava nelle colonie del nord America per combattere oggi i ribelli, domani gli indiani e dopodomani i francesi e chiunque altro mettesse in discussione anche solo la gotta o la cipria della parrucca reale. In seguito ai loro discendenti fu riservato un destino analogo e più volte nella storia, sempre cantando a squarciagola Rule Britannia, attraversarono l’oceano in senso inverso per andare o a far da puntaspilli alle lance zulù sotto il sole sud africano o farsi ammazzare in qualche fangosa trincea della Marna o morire sulle spiagge della Normandia; sempre gloriosamente in nome del Re o della Regina di turno e dell’ideale del momento.
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EPILOGO
Mark Hart è un nome che di comune accordo io e “Mark” abbiamo scelto. Ma se il suo nome come tutti gli altri riportati sono di fantasia, in questa lettera immaginaria è racchiusa una storia vera.
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